Una statua per Ettore, il gatto dei pescatori di Viareggio
Ettore era un micio tigrato. Il giorno della sua nascita era stato abbandonato fra gli scogli. I pescatori che ormeggiano le loro barche al molo di Viareggio , lo hanno salvato da morte certa e adottato. Una sorta di animale domestico collettivo di cui si erano presi cura in tanti, rispettando però il suo stato di gatto randagio, libero e indipendente. Da allora Ettore è diventato la mascotte del porto e per 18 lungi anni ha dispensato fusa e coccole a tutti coloro che si sono voluti prendere cura di lui, dai pescatori ai commercianti della vicina Passeggiata a Mare , ai cittadini che quotidianamente si recano sul molo. A un anno dalla sua morte, davanti al ponte girante, all'inizio del molo di Viareggio viene inaugurata una statua dedicato a Ettore. Proprio nello stesso punto dove il gatto aspettava il rientro dei pescherecci dei suoi amici che gli regalavano qualche pesciolino e tante tante carezze d'affetto. Per realizzare la statua, opera dello scultore Giusepp