Passione Libri La Libreria di Penelope Fitzgerald
Ambientazione geografica: Inghilterra, costa paludosa del Suffolk, villaggio immaginario di Hardborough. Location: una libreria! Ambientazione storica: anno 1959. Cosa altro poteva mancare? Nient'altro! Non è servito nient'altro a convirmi che il libro mi sarebbe piaciuto e molto. E infatti è stato così, anche se.... Ma andiamo per gradi.
L'idea non sarebbe nemmeno male: la guerra è finita da un po', anche se se ne sentono ancora gli strascichi di angoscia e tristezza. Le persone hanno voglia di ritrovare qualche momento di spensieratezza e l'apertura di una libreria e della possibilità di evadere dalla realtà, leggendo chissà quante belle storie, sembra veramente invitante. Se non fosse che qualcuno non vede di buon occhio la novità e ne farà di ogni per impedire che la Old House Bookshop abbia successo.
Violet Gamart è la "signorotta" locale, una lady a cui è devoto il 99% della popolazione di Hardborogh e dintorni. E' molto influente e ha contatti importanti. Detiene, a suo insindacabile parere, il monopolio della "movida" intellettuale del posto, organizza eventi culturali, salotti e party dove invita persone illustri, più per il suo tornaconto personale che per dare lustro al paese e alla comunità. Non vede quindi di buon occhio Florence e la sua intensione di aprire una libreria proprio dove lei vorrebbe installare un centro culturale. Dalla sua ha il Generale, suo stolido marito, e il viscido Milo, un tipo che milanta una carriera nella BBC ma in realtà vive di ospitate ragguardevoli e sbruffonerie; e come detto la maggiorparte dei cittadini, in qualche modo, legata a doppio filo alla influente e potente signora.
Anche Florence Green ha due tenaci alleati che combattono a suo fianco: Christine Gipping, una ragazzina sveglia, di undici anni, che dopo la scuola corre in libreria ad aiutarla. E Mister Brundish, un anziano signore amante dei libri che vive ai margini del villaggio, lontano dal resto del mondo. Ma la prima è troppo giovane e il secondo troppo vecchio per contrastare gli attacchi meschini di Lady Gamart.
La libreria di Penelope Fitzgerald è un romanzo che comincia con una note agrodolce e poi volge decisamente all'amaro. La trama è gradevole, per niente banale e mette in luce quanto sia difficile realizzare un sogno anche avendo tutte le carte in regola, nonostante l'entusiasmo e la forza di volontà. Quando hai contro la cattiveria e la prevaricazione di chi non si fa scrupolo di nulla, sembra impossibile sperare ancora di tirare avanti.
La Libreria di Penelope Fitzgerald è pubblicata dalla casa editrice Sellerio, Palermo. Fa parte della collana La Memoria: 180 pagine, prezzo di copertina 12,00 euro. La tradizione è a cura di Masolino D'Amico.
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