Destinatario Sconosciuto di Katherine Kressmann Taylor

 Uno dei romanzi epistolari che ho amato di più è Destinatario Sconosciuto di Katherine Kressmann Taylor.

Martin e Max sono soci in un impresa di import-export di opere d'arte di successo, negli Stati Uniti e all'estero. Sono più che soci, sono amici e ancora di più sono come fratelli.  Mentre Martin, di origine tedesche, fa ritorno in patria, Max ebreo decide di restare a San Francisco, data l'aria che tira in Germania nel 1932. 

Inizialmente il distacco non sembra ostacolare gli affari, anzi lavorare su due fronti potrebbe essere produttivo: Martin e Max si scambiano un fitto carteggio di lettere - Destinatario Sconosciuto di Katherine Kressmann Taylor è un romanzo epistolare - parlando di vendite, consegne, fornitori ma anche chiedendo reciproche informazioni su salute, vita privata e famiglie. 

Ad un certo punto, però, qualcosa comincia a minare il loro sodalizio. Non è la società ad essere in pericolo ma la loro fraterna amicizia. In una missiva, Martin fa sapere all'amico americano la sua devozione a Hitler e al Terzo Reich, con la particolare convizione che le politiche antisemite del governo tedesco siano un toccasana per la nazione. 

In Destinatario Sconosciuto di Katherine Kressmann Taylor è possibile ritrovare le tematiche de L'amico ritrovato di Fred Uhlman, ma con un epilogo totalmente diverso: spiazzante, indimenticabile, geniale. 

Katherine Kressmann Taylor 1903-1997, giarnalista e scrittrice america di origine tedesche, ha pubblicato Destinatario Sconosciuto nel 1995 (titolo originale Address Unkown). In Italia è stato pubblicato per la prima volta da RCS Libri nel 2000. 

La copia in mio possesso di Destinatario Sconosciuto di Katherine Kressmann Taylor è la ventunesima edizione, a cura di Bur Conteporanea, del febbraio 2021. 75 pagine, prezzo di copertina 7 euro.