STORIA DELLA FAMIGLIA DIESIS 7 CONIGLIETTI PER NIENTE SPECIALI
STORIA DELLA FAMIGLIA DIESIS ( 7 CONIGLIETTI
PER NIENTE SPECIALI)
Racconto per Bambini di Zia Egle - Illustrazioni di Lelia Paolini
La famiglia Diesis è così composta: mamma
Conni, papà Ilio e 7 cuccioli che si chiamano
Dorian, Regina, Miriam, Fabien, Soledad detta
Sole, Lapo e Sibilla.
I signori Diesis sono dei provetti musicisti:
Conni suona viola, violino e violoncello con la grazia di un angelo. Ilio è un virtuoso degli
strumenti a fiato e a percussione, con particolare maestria per il sax e i timpani. Entrambi hanno girato
il mondo suonando nelle maggiori orchestre e diretti dai più celebri direttori. Sono una famiglia
unita e allegra. C’è stato un momento, però, che in quella
casa si respirava un aria un po’meno felice.Una volta cresciuta la famiglia, i signori
Diesis avevano deciso di ritirarsi dalle scene. La scelta di una vita più riservata non era dovuta solo
a un bisogno di tranquillità, ma aveva in realtà un preciso perché. C'era una questione che, in
principio, aveva messo Conni e Ilio in un grave imbarazzo: nessuno dei loro 7 cuccioli ha un
minimo di talento musicale. Nessuno! Sono tutti e 7 stonati come campane, goffi e sgraziati nella
danza, completamente privi di senso del ritmo e
della melodia. Insomma, non hanno orecchio !!!
E dire di non avere orecchio a dei conigli è cosa
buffa assai !!!
Mamma e papà Diesis si vergognavano un po' di
questi loro cuccioli per niente speciali.
Un giorno papà Ilio aveva comunicato alla
moglie: "Vado in città. Ho sentito che là c'è un dottore
bravissimo che guarisce da tutti i malanni,
veri o immaginari che siano." Ed era uscito dalla tana.
Conni lo aveva salutato e poi si era affacciata
alla finestra ad osservare i suoi piccoli che
giocavano nel prato......E lì era rimasta,
immobile, come folgorata, con gli occhi lucidi di
commozione e un sorriso dolce stampato sulla
bocca. Aveva capito! Era bastato uno sguardo, un
solo attimo per capire.
Aveva capito che i suoi erano i 7 coniglietti
più belli del mondo. Aveva capito che non c'era cosa
più bella che stare a guardare Dorian e
Regina, i più grandi, che facevano giocare Sibilla, l'ultima
arrivata. Aveva capito che lo spettacolo
migliore al mondo erano i gemellini, Sole e Lapo che si
rincorrevano e facevano capriole nel prato.
Aveva capito che, anche se Mirian e Fabien
litigavano continuamente, si volevano un gran
bene e non potevano stare una senza l’altro
neppure per un minuto. Mamma Conni aveva capito
solo allora che non c'era momento più bello
di quando i suoi cuccioli si tuffano tutti e 7
nella vasca per il bagnetto della sera.
Non c'era musica più dolce delle loro voci e risate
quando si sedevano a tavolino per la cena. Non c'era
emozione più grande di rimboccare loro la
coperta e distribuire 7 baci della buonanotte quando era l’ora della nanna.
Tornando a casa, quella sera, Ilio aveva
trovato Conni che vegliava su 7 conigli addormentati.
Aveva ancora lo sguardo lucido e sorrideva
teneramente. Allora anche Ilio aveva capito, in quel istante: non aveva più importanza ciò
che aveva detto quel dottore di città. Quello che
contava, era che adorava quelle 14 orecchie per
niente speciali. Non avrebbe mai voluto che fossero diversi da quello che erano.
Allora si era seduto vicino a sua moglie sul
bordo del letto a vegliare la loro cucciolata fino al mattino.
I signori Diesis, dopo quella notte, hanno
deciso di riprendere il loro lavoro di musicisti e di tornare a suonare nelle orchestre. Adesso però
porteranno con sé anche i loro 7 cuccioli per far vedere al mondo intero quanto sono belli e
speciali.
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