17 Febbraio, Festa del Gatto 2024. Perché si celebra oggi?
17 febbraio. Festa del Gatto. In Italia, in questo giorno del calendario scelto non a caso, i felini italici rivendicano la loro giornata nazionale! Era il 1990 quando la rivista italiana TuttoGatto chiese ai suoi lettori quale potesse essere la data ideale per celebrare il magico felino. Fu scelto il 17 febbraio.
Era il 1990 quando la rivista italiana TuttoGatto chiese ai suoi lettori quale potesse essere la data ideale per la Festa del Gatto. Fu scelto il 17 febbraio. Cominciamo dal mese: Febbraio è diverso da tutti gli altri mesi in quanto "corto corto e bizzarro" come diceva il poeta Santucci. Questa stramberia di febbraio lo rende un mese magico e i gatti con la magia ci vanno a nozze.
Anche il giorno 17 ha il suo perché. E' un numero legato ai morti, al mondo dell'oltretomba, all'occulto e anche con queste cose il gatto ci sguazza che è un piacere. Per la cronaca il 17 è il numero dell'Aldilà perché corrisponde al numero romano XVII, che anagrammato viene VIXI, che tradotto dal latino significa "Sono vissuto", che può essere inteso come "sono morto".
Non ultimo il 17 febbraio è nel segno dell'Acquario, il segno più figo dell'intero zodiaco. E' il segno dell' indipendenza, della libertà di spirito e di pensiero. I gatti quindi sono, d'ufficio, tutti degli Acquario ascendenti Acquario anche se sono nati ad Agosto o a Novembre.
La Festa del Gatto è un evento italiano che ha varcato i patri confini e si è diffusa anche in altri Paesi europei, come la Polonia che l'ha adottata nel 2006. In altre nazioni invece il felino più amato del pianeta viene celebrato in altri giorni. In Giappone, ad esempio, si festeggia il gatto il 22 febbraio, stesso mese ma altro giorno e soprattutto altro segno zodiacale. In Russia poco dopo, il primo giorno di Marzo, gli Americani invece il 29 ottobre e anche il 17 novembre. Poi c'è anche il Giornata Internazionale del Gatto che si festeggia l'8 agosto.
Era il 1990 quando la rivista italiana TuttoGatto chiese ai suoi lettori quale potesse essere la data ideale per la Festa del Gatto. Fu scelto il 17 febbraio. Cominciamo dal mese: Febbraio è diverso da tutti gli altri mesi in quanto "corto corto e bizzarro" come diceva il poeta Santucci. Questa stramberia di febbraio lo rende un mese magico e i gatti con la magia ci vanno a nozze.
Anche il giorno 17 ha il suo perché. E' un numero legato ai morti, al mondo dell'oltretomba, all'occulto e anche con queste cose il gatto ci sguazza che è un piacere. Per la cronaca il 17 è il numero dell'Aldilà perché corrisponde al numero romano XVII, che anagrammato viene VIXI, che tradotto dal latino significa "Sono vissuto", che può essere inteso come "sono morto".
Non ultimo il 17 febbraio è nel segno dell'Acquario, il segno più figo dell'intero zodiaco. E' il segno dell' indipendenza, della libertà di spirito e di pensiero. I gatti quindi sono, d'ufficio, tutti degli Acquario ascendenti Acquario anche se sono nati ad Agosto o a Novembre.
La Festa del Gatto è un evento italiano che ha varcato i patri confini e si è diffusa anche in altri Paesi europei, come la Polonia che l'ha adottata nel 2006. In altre nazioni invece il felino più amato del pianeta viene celebrato in altri giorni. In Giappone, ad esempio, si festeggia il gatto il 22 febbraio, stesso mese ma altro giorno e soprattutto altro segno zodiacale. In Russia poco dopo, il primo giorno di Marzo, gli Americani invece il 29 ottobre e anche il 17 novembre. Poi c'è anche il Giornata Internazionale del Gatto che si festeggia l'8 agosto.
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